L’Ungheria è un paese ricco di tradizione vitivinicola, con 37 aree protette: 31 di Denominazione di Origine Protetta (DOP) e 6 di Indicazione Geografica Protetta (IGP). Le 31 DOP comprendono le 22 regioni vinicole del paese, tutte classificate come DOP, oltre a due grandi aree geografiche con diverse DOP al loro interno e sette sottoregioni. Le IGP rappresentano vaste aree geografiche, come il Balaton IGP, che racchiude sei regioni e due sottoregioni.Tra le 22 regioni vinicole, otto sono particolarmente significative dal punto di vista storico e qualitativo. La più rinomata è la regione di Tokaj-Hegyalja, famosa per il celebre Tokaji Aszú, situata nel nord-est del paese, al confine con la Slovacchia. Le altre sette regioni includono:
- Eger: nota per l’Egri Bikavér, un vino rosso secco prodotto principalmente con uve Kékfrankos e occasionalmente Kadarka. La leggenda narra che durante le battaglie contro i Turchi nel 1500, i guerrieri ungheresi venivano visti come bevitori di “sangue di toro”.
- Colline di Mátra: questa regione si specializza nella produzione di vini bianchi di alta qualità, tra cui Olaszrizling, Muscat Lunel, Chardonnay, Sauvignon e Sémillon.
- Somló: una delle più piccole aree vinicole, è nota per i suoi vini bianchi tradizionali, maturati a lungo in botte e spesso ossidati, considerati tipici per la cucina locale.
- Badacsony: situata sulla sponda settentrionale del lago Balaton, produce principalmente vini bianchi da uve Chardonnay, Sauvignon, Szürkebarát e Olaszrizling.
- Alföld: la più vasta zona vinicola del paese, ospita oltre la metà dei vigneti ungheresi e produce prevalentemente vini semplici da uve Chardonnay e Merlot.
- Szekszárd: rinomata per i suoi vini rossi di alta qualità, con la Kadarka come varietà principale, insieme ad alcune uve internazionali.
- Villány-Siklós: la regione meridionale dell’Ungheria, è famosa per i suoi vini rossi premium, prodotti sia con uve locali come Kékfrankos e Kékoporto, sia internazionali come Cabernet Sauvignon e Merlot. Qui si fa uso di tecnologie moderne e affinamento in barrique per creare vini di grande espressione.
Dettaglio delle aree vinicole protette
L’elenco delle aree vinicole protette in Ungheria comprende:
- Balaton IGP: include nove DOP e il Balatonmelléki IGP.
- Badacsony DOP: una delle prime regioni vinicole vulcaniche.
- Eger DOP: patria del famoso “Sangue di Toro”.
- Tokaji DOP: la più antica regione vinicola storica, celebre per il Tokaji Aszú.
Altre DOP come Szekszárd, Villány e Pécs sono note per i loro vini rossi, mentre regioni come Etyek-Buda e Neszmély si distinguono per i loro spumanti e vini freschi.Con la sua diversità di territori e varietà, l’Ungheria offre un panorama vinicolo ricco e affascinante, pronto a soddisfare anche i palati più esigenti.